mercoledì 6 febbraio 2008

LE "VITTORIE" DELLE PARI OPPORTUNITA'

... LA BICICLETTA CON IL NASTRO ROSA...
Sono circa vent’anni che stiamo letteralmente rompendo i coglioni ai paesi dell’Islam per l’iniquo trattamento che riservano alle donne. Abbiamo inviato emissari, consoli, ambasciatrici, delegazioni di pari-opportunità, letterine di protesta, messaggi nelle bottiglie, piccioni viaggiatori incazzati, candele natalizie, uova di Pasqua con monito incorporato, bambole gonfiabili senza tshador, etc. Insomma, non ci siamo fatte mancare nulla per cercare di sensibilizzare i governi di questi paesi nel tentativo di restituire pari dignità alle donne orientali, ma soprattutto per cancellare da quei territori l’immagine della donna come essere inferiore relegato ad un ruolo di secondo piano. E poi si sa, nelle nostre menti illuminate c’è l’idea che questi paesi siano retrogradi. Noi davvero ci crediamo, anche perché ci crogioliamo nell’idea di essere nella giusta prospettiva di osservazione. Io fossi in voi, comincerei con una bella visita dall’oculista, due fondi di bottiglia, un bastone da passeggio bianco. A parer mio, infatti, non abbiamo capito una minchia (al femminile, così rispettiamo le pari-opportunità).
Analizziamo brevemente la questione.
Nel medio-oriente di religione mussulmana alle donne non è concesso di usufruire degli stessi servizi degli uomini: ci sono autobus per le donne, bagni pubblici per le donne, negozi per le donne, luoghi di culto e di istruzione per le donne e perfino centri commerciali per le donne. Insomma c’è una netta spartizione dello spazio per gli uomini e per le donne. Apriti cielo, non l’avessero mai detto! Un’orda di femministe inferocite all’urlo di “SCANDALOOOOO!!!” commentano il dato… e giù con le proteste, i sit-in, etc. Ammettiamolo, tutto appare così vergognosamente iniquo e discriminante. “Com’è possibile che al giorno d’oggi si possa restare impassibili davanti ad una così palese ingiustizia?” – continuano a tuonare dall’occidente moralista tutte le donne contemporaneamente. Sai che caciara!!!
Da questa parte del globo - in occidente intendo – le donne invece lottano da oltre cent’anni contro lo stra-potere maschilista. Ma qualcuno si è mai chiesto per cosa esattamente? Ottima domanda: “per cosa?” Ve lo dico io: per essere certe di ottenere - dopo un secolo di battaglie, fegati spappolati e cortei infiniti – una spiaggia rosa, riservata esclusivamente alle donne dove prenderci cura di noi stesse. Un’intervistata presente all’inaugurazione, traboccante di elogi, ha ammesso: “Oh, finalmente un posto tutto per noi! Un posto dove gli uomini non possano entrare e dove possiamo stare un po’ tranquille… senza che gli uomini ci disturbino.” Questa come minimo, oltre ad essere un’estremista lesbica o un cesso spaventoso, ha sbagliato a leggere il cartello. Per un eccitante momento avrà realizzato di essere finalmente nella spiaggia “per sole donne” e non “per donne sole”. Che abbaglio!
E così anche noi abbiamo conquistato il maltolto: una spiaggia per sole donne, parcheggi per sole donne, professioni per sole donne, un numero di seggi in parlamento per sole donne, sport per sole donne, etc. Favoloso, come non averci pensato prima!!! Questa è quella che in geometria chiamano “la quadratura del cerchio”: lottiamo da cent’anni per riuscire finalmente a conquistare quello che le donne mussulmane possiedono già. Da almeno tremila anni. Strafico! Cool! Mitico! Senza contare che ci va bene che nessuna di noi comprenda fluentemente la lingua araba, perché forse quell’ipotetico ringraziamento che ci attendiamo dalla rappresentanza femminile mussulmana potrebbe essere concettualmente tradotto in un sorridente “ma fatevi i cazzi vostri!!! Oppure in un più colloquiale “Vaffanculo!!!” Meditate sorelline, meditate!!!

3 commenti:

  1. già, amanda, noi la legge elettorale la possiamo cambiare e fare una cosa completamente diversa. parliamone

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  2. Amanda,

    ma se poi tutte noi dobbiamo indossare il " CHADOR", e nascondere così le ns. forme, come potremmo sperare di essere violentate?

    that's orrible?


    Greta

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  3. AMANDA SEI UNICA! CI STUPISCE SEMPRE DI PIU' LA TUA INTELLIGENZA OBIETTIVA E LE GIUSTE ED IMPARZIALI CRITICHE CHE FAI. SOPRATUTTO IN QUESTO POST.

    AL POSTO DELLA SANTANCHE' DOVRESTI ESSERE TU, CANDIDATA PREMIER. TE LO DICE UNA CHE ODIA LE DONNE.

    Ysela (Movimento FEMMINE 100%)

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