venerdì 21 dicembre 2007

Nella fine è il mio principio

Blaise Pascal diceva: “più conosco gli uomini e più apprezzo il mio cane”. Il saggio filosofo francese aveva sintetizzato in questo aforisma un fatto inequivocabile e post-moderno: l’assoluta inutilità e l’enorme spreco di talento di alcuni uomini. Dopo svariate riflessioni durate oltre vent’anni – sai che seghe mentali! - posso dirmi certa di non essere completamente d’accordo con quest’omuncolo di salute cagionevole e con la cofana in pieno stile D’Artagnan. Secondo me, vedete, Pascal non pensava in grande; perché riferirsi solo agli uomini e non includere anche le donne? Per esempio, una logica estensione di questo pensiero potrebbe delicatamente sostenere la mia tesi, secondo cui: “più osservo le donne, più mi rendo conto di quanto siamo puttane e stupide”.

4 commenti:

  1. Si le donne sono troie... altro che progresso!!!

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  2. le donne sono stupide perche il loro modello di rivincita sociale è debole

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  3. non so Pascal, ma mia nonna diceva la stessa cosa, e aggiungo che bisognerebbe discuterne

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  4. ma che mamma hai avuto amanda ?

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